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★ Bravo de Sobremonte, Juan [XVII secolo]. Apologeticas respuestas escritas por el abad don Iuan Brabo de Sobre-Monte, contra dos discursos que han impugnado su Piedra de toque sobre los pareceres de el cometa, uno con nombre de Don Andres Davila y Heredia [...] y otro con titulo de El Soldado. Dedicada ala Excelentissima Señora Doña Luysa Ossorio y Ayala, Condesa de Benazuza, Marquesa de la Fuente, &c. Impresso en Valencia en casa de la viuda de Benito Massé, junto al Colegio de Patriarca [1681].

In folio, [ ]2 A-L4 A-K4 L2 a-b4, cc. [2] 43 [1 bianca] 41 [1 bianca] 7 [1 bianca]. Il verso della prima carta è bianco. Frontespizio inquadrato. Note a stampa al margine in latino. La dedica è datata Madrid, y Enero 12. de 1681. In L3 verso della prima parte: Madrid 18. de Enero de 1681. In L1 verso della seconda parte: En Madrid 12. de Enero 1681. Nelle ultime 7 carte è riprodotta la Piedra de Toque, oggetto della scheda precedente.

Rinvio al commento della scheda precedente, salvo precisare che quest’opera, ben più articolata delle plaquettes di cui ho dato conto nella scheda precedente, sembra chiudere la polemica letterario-astrologica. Bravo de Sobremonte si preoccupa preliminarmente di tranquillizzare la figlia del Re Felipe IV, la cui morte era stata attribuita al transito di una cometa, perché essa ha manifestato timore per sé, in conseguenza della comparsa in cielo della cometa detta di Kirch. Bravo de Sobremonte rimprovera gli astrologi (los Astrologos Iudiciarios son vna generacion de hombres impios), che terrorizzano la gente attribuendo alle comete nefasti poteri e afferma che sono pericolosi, perché seminano terrore tra la popolazione con le loro fabulas diabolicas. La polemica è in particolare diretta contro el señor de la Garena [alias Andrès Dávila y Heredia], autore di un’opera (Respuesta a la piedra de toque: vedi la scheda n. 2079) nella quale l’ha accusato di aver criticato gli astrologi e l’astrologia senza tener conto del fatto che i classici l’avevano sostenuta: in concreto, el señor de la Garena, oltre che difendere l’astrologia, aveva accusato Bravo di Sobremonte di non aver studiato. Donde, l’ira di Bravo de Sobremonte e lo sciorinamento da parte sua sia delle citazioni dei classici nemici dell’odiata ed empia astrologia, sia di numerosi esempi di predizioni sbagliate. Al di là di questa controversia, davvero noiosa, è opera che va senz’altro classificata tra quelle decisamente (direi furiosamente) ostili alla disciplina astrologica e specialmente all’astrologia cosiddetta giudiziaria.

Esemplari: Bibl. de Castilla-La Mancha, Toledo; Bibl. Nacional Madrid; Bibl. Palacio Real Madrid; Real Academia de la Historia Madrid.