★ Campanacci (o Campanazo), Antonio [XV-XVI secolo]. Ad illustrissimu[m] Principem Dominum Annibalem Benti.// Antonii Ca[m]panatii Bonosi Pronosticatio Anni. M.cccccvj. [Bologna?] [1506].
In 4° (20 cm), a4, cc. [4]. Un capilettera xilografico in a1 recto. Carattere semi-gotico.
E’ il primo pronostico astrologico scritto da Antonio Campanacci, bolognese, allievo di Luca Gaurico.
I temi trattati da Campanacci sulla scorta di quanto aveva scritto Albumasar (vedi) sono il De annona (le posizioni di Marte e Saturno penuriam significant, […] paucitatem piscium & ipsorum mortem); De bello (bella, lites et sanguinis effusiones, bonorum combustiones); De aegritudinibus (febres pestiferas, tertianas et quartanas); De mutatione aeris & qualitate temporum (paucitatem pluvias, frigus magnum). Seguono poi le previsioni sulle vicende delle città e quelle ad personam riguardanti i potenti del tempo, secondo lo schema consueto dei pronostici dell’epoca. Al di là di qualsiasi valutazione nel merito (delle previsioni), sotto il profilo bibliografico e collezionistico si tratta di opera straordinariamente preziosa.
Esemplari: Bibl. Naz. Centrale Firenze.