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★ Firmicus Maternus, Julius [IV secolo]. Iulii Firmici Astronomicorum libri octo integri, & emen//dati, ex Scythicis oris ad nos nuper allati.// Marci Manilii Astronomicorum libri quinque.// Arati Phænomena Germanico Cæsare interprete cum com//mentariis & imaginibus.// Arati eiusdem Phænomenon fragmentum Marco. T.C. interprete.// Arati eiusdem Phænomena Ruffo Festo Auienio paraphraste.// Arati eiusdem Phænomena Græce.// Theonis commentaria copiosissima in Arati Phæno//mena Græce.// Procli Diadochi Sphæra Græce.// Procli eiusdem Sphæra, Thoma Linacro Britanno interprete. [al verso della prima carta:] Venetiis decimosexto Calendas nouem. M. ID.; [in kk8 recto, carta 184]: Venetiis, Aedibus Aldi Romani, Mense Iunio M.ID; [carta 376 recto:] Venetiis Cura, & diligentia Aldi Ro., Mense octob.// M.ID. Cui concessum est ab Ill. S.V. ne hos// quoq; libros alii cuiquam impune for//mis excudere liceat (ottobre 1499).

In folio (32 cm),✳6 a-g10 h12 aa-hh10 ii-kk8 A-D10 E12 F6 G-M10 N6 N-S10 T8, cc. [376]; 39 righe per pagina. E7 è bianca. Dedica di Aldo a Guido Feretrio, Duca di Urbino, al verso della prima carta. Dedica al Cardinale Francesco Pescennio, datata 1497, dal recto di ✳2 al verso di ✳3.

Partizione delle opere contenute nel volume (la prima Aldina così riccamente e diffusamente illustrata) e relativi commenti:

Iulii Firmici Materni Iunoris Siculi uiri consularis, ad Mauor//tium Lollianum matheseos librorum octo: da ✳4 recto a kk8 recto (kk8 verso è bianca). Giulio Firmico Materno, avvocato, originario di Siracusa, dedicò la sua Mathesis a Lollianus Mavortius, governatore della Campania tra il 334 e il 337 d.C., che Firmico andò a trovare in Campania, dopo un lungo viaggio, probabilmente dalla Sicilia. Fu ospitato da Mavortius e, in esito a lunghe conversazioni con il suo ospite, si indusse a raccogliere nel volume in commento la scienza astrologica dell’antichità. Firmico si convertì al cristianesimo, forse dopo la legislazione antipagana dell’imperatore Costanzo (Bezza, I, 294). Quest’importante opera, già pubblicata 2 anni prima (vedi la scheda precedente), è una summa completa delle nozioni astrologiche note all’epoca e costituisce indubbiamente un classico della materia, che viene trattata da Firmico con assoluta completezza. Le nozioni di carattere astrologico sono assolutamente prevalenti, ma l’Autore vi aggiunge anche regole appartenenti all’astronomia. Particolarmente completi il quinto e il sesto libro, nei quali sono esaminati, rispettivamente i significati (Decreta) dei Pianeti nei singoli Segni e degli aspetti tra di essi. Nel libro settimo vengono tenute in considerazione, quali esempi, nascite di soggetti la cui vita o le cui caratteristiche sono utilizzate in qualità di parametri per spiegare le regole astrologiche: così, i casi di chi abbia perduto i genitori prematuramente, il caso di eunuchi o ermafroditi, il caso di atleti, medici, avvocati, e così via. L’opera è illustrata da numerosi schemi astrologici stilizzati. In estrema sintesi, è opera che non può mancare a una collezione di testi astrologici. Questa miscellanea ha avuto soltanto un’edizione successiva (nel 1501: vedi infra) ed è cosa diversa dalla miscellanea di opere descritta nella scheda che segue nelle tre edizioni del 1533, 1551 e 1553.

Marci Manilii Astronomicon// Ad Caesarem Avgvstvm (da A1 recto a F6 verso): vedi sub Manilius il commento all’Astronomicon, in editio princeps ed edizioni successive (schede nn. 4851-4852);

Arati Vita e Graeco in latinvm, Aldo Ma//nvtio Romano interprete (da G1 recto a K3 recto): editio princeps. L’opera è illustrata con 39 xilografie, che riproducono quelle delle edizioni (precedenti a questa) di Ratdolt del Poeticon Astronomicon di Hyginus e dell’Introductorium in astronomiam di Albumasar (vedi entrambe le opere: schede nn. 3866 e 143);

Fragmentvm Arati Phaenome//non M. Tvlio Cicerone nterprete [sic] (da K3 verso a K9 verso);

Arati Phaenomena Rvfo Festo// Avienio Paraphraste: (da L1 recto a N6 recto);

Arati Solensis Phaenomena// cvm commentariis: (da N1 recto a S6 recto), in greco;

Procli Diadochi Sphaera graece: (da S6 verso a S9 verso), in greco;

Procli Diadochi Sphaera, Astronomi// amdiscere incipientibvs vtilissima//. Thoma Linacro britanno inter//prete, ad Arctvrvm, Cornv//biae, Valliaeqve Illvstris//simvm Principem (da S10 recto a T6 verso), in editio princeps.

Editio princeps di questa miscellanea.

Esemplari (non esaustivamente): Cambridge University; Glasgow University (3); Birmingham University; University College London; Queen’s College Library, Oxford (2); New College Library, Oxford; Magdalen College, Oxford; Balliol College, Oxford; Corpus Christi College, Oxford (2); Bodleian Library, Oxford (3); Leeds University; National Library of Scotland; Ely Cathedral; British Library (2); Uppsala Universitetsbibliotek; Universiteit Leiden; Bibl. Interuniversitaire Sainte Geneviève, Paris; BNF (10); Observatoire de Paris; Bibl. Mun. Nancy; Bibl. Mun. d’étude et d’information, Grenoble; Bibl. de Rennes Métropole, Les Champs Libres; Bibl. Civica Bertoliana, Vicenza; Universitätsbibliothek Kiel; Universitäts und Landesbibliothek Jena; Niedersächsische Staats und Universitätsbibliothek Göttingen; Herzog-August-Bibliothek Wolfenbüttel; Library of Congress. Bibliografia: GW 9981; Klebs 405.1; Hain-Copinger 14559; Faggin p. 23; L’astrologia 180; Grassi p. 42.

Altra edizione: 1 agosto 1503 [in kk8 recto: Impressum Rhegii Lingobardiae expensis & labore Francisci Ma//zalis calchographi diligentissimi, M.D. III. Cal. Augusti], ristampa dell'edizione del 1499, priva però degli ultimi quattro libri, in folio, 30 cm, ✳6 a-g10 h12 aa-hh10 ii-kk8 A-D10 E12 F6 G-M10 N6, cc. [308], 54 incisioni xilografiche nel testo, con il titolo Iulii Firmici Astronomicorum libri octo integri, & emen//dati, ex Scythicis oris ad nos nuper allati.// Marci Manilii astronomicorum libri quinque.// Arati phaenomena Germanico Caesare interprete cum com//mentariis & imaginibus.// Arati eiusdem phaenomenon fragmentum Marco T. C. interprete.// Arati eiusdem Phaenomena Ruffo Festo Auienio paraphraste.// Arati eiusdem Phaenomena Graece.// Theonis commentaria copiosissima in Arati Phaeno//mena graece.// Procli Diadochi sphaera graece.// Procli eiusdem sphaera, Thoma Linacro Britanno interprete. Dedica in ✳2 recto a Pescennius Fransciscus niger, Venetus, doctor, Illustrissimo// Principi, amplissimoque Pontifici cardinali,// Hippolyto Estensi, uirtutis utriusq;// officiosissimo meccena//ti faelicitatem, datata, in ✳3 verso, M.cccc.xcyii. Esemplare della Bibl. Naz. Centr. Vittorio Emanuele II, Roma. Bibliografia relativa: Riccardi II II 123; Danesi-Maschietto F 11.