★ [Johnson, Laurence] [XVIII secolo]. Cometographia// quædam Lampadis aeriæ quæ// 10. die Nouemb. apparuit, Anno a// virgineo partu. 1577. Londini [London], excudebat Robertus Walley.// Anno Domini. 1578.
In 4° (18 cm), ✳2 A-L2 (ma B3 e non B2), cc. [23] [1 bianca]. Incisione di una cometa al frontespizio. Iniziali xilografiche. Il verso del titolo è bianco. Rare note a stampa al margine. La dedica al Vescovo Edmundus Peterburgensis è firmata “Laur. Bariona”, pseudonimo dell'Autore, ed è datata in ✳2 Ketteringa Ianuarij. 20. 1578.
Dopo una non breve introduzione sulla natura delle comete, che secondo Johnson sono inizialmente sottili e aride esalazioni della Terra, ma diventano poi, acquistando consistenza, Lampadae, prende il via la parte dell’opera che ha a oggetto la collocazione della cometa (nel Segno dello Scorpione) e gli aspetti che essa forma con l’ostile Saturno: illa stella post Saturnum, plantis, animalibus, hominibus, omnibusque terrarum incolis inimicissima [est]. E poi, a causa di Marte: Febres ardentes, et alij generum morbi a bilis fervore orti, regnabunt. Sotto il profilo meteorologico, la cometa – le comete in genere – porteranno molte piogge, scrive ancora Johnson e pestilenze d’ogni tipo.
Rinvio infine alla scheda di Nicolas Bazel n. 711 (Prognostication nouvelle de cest An calamiteux 1578) per gli autori che trattarono della cometa del 1577. Rinvio inoltre all’indice specifico nel quale ho elencato gli autori che hanno scritto opere monotematiche su singole comete.
Esemplari: Bodleian Library, Oxford; Brasenose College, Oxford; British Library; Cambridge University, Gonville and Caius College; British Library; Bayerische Staatsbibliothek München; Harvard University, Houghton Library; Columbia University, New York (esemplare mancante di A2).