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★ “Porta Libras, Tolomeo” (Pollastri, Bartolomeo) [XVIII secolo]. La Sibilla Lunare Planetaria, o sia lo scherzo della sorte Nel bel Giardino de’ Numeri estratti da’ Seminarj di Milano, Genova, Napoli, Torino, e Venezia. Opera non meno curiosa, e dilettevole, quanto speranzosa di profitto a chi si diletta di simile divertimento. Data in luce dall’Autore vero della Galleria delle Stelle, per Anagramma purissimo Tolomeo Portalibras. Dedicata al Merito Impareggiabile Dell’Illustriss., ed Eccellentiss. Signora D.A Giuseppa di Castelbarco d’Adda, Marchesa di S. Gio. di Piumesana, Signora delle Pievi di Uggionno, e Garlate, e Contessa di Sale. In Milano, per Paolo Antonio Montano in Strada Nuova, vicino al Verzaro. Con Licenza de’ Superiori. 1740.

In 8° (14.2 cm), [ ]4 A-L8 M4 (ma B2 e non B6; B3 e non B7; B4 e non B8; D3 e non D2), cc. [4], pp. 184. Incisione di un piccolo oroscopo a p. 4 (posizioni di cosiddetta Gioia dei Pianeti).

Anche di quest’opera del matematico “Tolomeo Porta Libras” (anagramma di Pollastri, o, meglio, di Polastri Bartolomeo) nessuna biblioteca sembra apparentemente possedere esemplari: è con ogni probabilità un testo raro, anche se c’è poco da fidarsi della schedatura sul web delle opere del XVIII secolo. E’ opera di astrologia, trattata però quale disciplina di destinazione e d’uso delle scienze matematiche, queste ultime indubbiamente la vera passione di Pollastri/Polastri. Egli del resto lo scrive a p. 31, quando commenta le Estrazioni: “Potranno adunque queste servire di base fondamentale a’ Geniali virtuosi, ed intelligenti, che hanno cognizione de’ Pianeti, e Segni Celesti, per potere, se non tutto, almeno in parte vaticinare quelli numeri, che possono essere vicini alla probabilità da estraersi in avvenire, mediante la situazione de’ sodetti Pianeti nelle loro Case, Esaltazioni, Trigoni, Aspetti benefici, Termini, Gradi […]”.