<<   N. 8885 bis   >>

★ «Yves De Paris» [«Alleius, Franciscus»; «Yvone Cappuccino»; La Rue, Charles (?)] [1588 o 1593-1678]. [Al recto della seconda carta] Digestvm Sapientiae in qvo habetur scientiarvm omnivm rervm Divinarum atque humanarum nexus, & ad Prima Principia reductio. Autore P. Yvone Parisino Capucino. Lvtetiae Parisiorvm (Paris). Sumptibus Dyonisii Thierry, viâ Iacobaeâ ad insigne Sancti Dyonisii. M.DC. XLVIII (1648) Cvm Privilegio Regis et Approbationibvs.

In folio (35.5 cm), [ ]24 ✝✝4 ã4 ê4 î4 õ4 û43 è segnata ãã3) A-Z4 (C3 è segnata C2) Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaa-Zzzz4 (Aaaa1, Cccc1, Cccc2, Dddd1, Ffff1 sono segnate rispettivamente AAaa1, CCcc1, CCcc2, DDdd1, FFff1) AAaaa-ZZzzz4 (VVvvv3 è segnata VVvvv1) AAAaaa-ZZZzzz4 (BBBbbb1-4 e EEEeee1-4 sono segnate rispettivamente BBbbbb1-4 e EEeeee1-4; FFFfff1-2 sono segnate FFffff1-2) AAAaaaa-RRRrrrr4 SSSssss2, cc. [1: occhietto bianco al verso con il titolo Digestum Sapientiae] [9] 41 [1: al verso una base per volvelle], 1.238 (recte 1.236), cc. [3]. Titolo stampato in rosso e nero. Grande xilografia al titolo (un uomo con un’ascia si accinge a decapitare il Papa) con il motto Apostolus sanctus Dyonisius Galliarum. Testo su due colonne. Note a stampa ai margini. Il verso della prima carta è bianco. Al recto della terza carta si trovano gli errata. Testatine, fregi e capilettera xilografici. Le carte iniziali contengono l’Autoris intentio, il Proemium e l’indice. Le ultime [3] carte contengono l’Index loci communis reducti ad combinata principia huius artis.

Prima edizione.

Opera di enormi dimensioni qui nel suo primo volume (altro fu pubblicato nel 1654 e un Supplementum nel 1661), a dir poco misteriosa, come avvolto nel mistero è il suo Autore, del quale non è certo neppure il nome civile. Fortunatamente, questa bibliografia è dedicata all’astrologia e questo limite e l’umana pigrizia mi hanno esentato dal dovere di leggere l’intero libro. Neppure scorrerne le pagine è stato agevole, peraltro, a causa dello stile spesso oscuro e complesso con cui esse sono state scritte. Posso dire però che le tantissime “categorie” di cui si occupa Yves de Paris hanno sempre un richiamo alle regole e ai significati astrologici. In altri termini, quale che sia l’argomento che l’Autore affronta, non manca mai nelle sue parole il riferimento, a conferma, di quel che la disciplina astrologica “dice” su quello stesso tema. Così, esemplificativamente, questi passaggi si trovano nell’amor sympathicus (pagina 673) in cui Yves esprime la sua opinione di fondo, secondo cui corpora coelestia causant aliquam dispositione in corpore humano e delinea gli “incontri” tra diverse posizioni dei Pianeti che favoriscono l’intesa tra le persone e l’amore che può derivarne (cosiddetta sinastria); nel Iudicium ex astris (pagina 847) nel quale egli sottolinea l’importanza dell’astrologia non solo nelle vicende umane, ma anche in relazione all’agricoltura e agli eventi naturali; nella identificazione dei Signa vitiorum (pagina 845), quando Ives individua i Pianeti maligni; nella Contrarietas bonitatis (pagina 82), agli stessi fini (Saturno è responsabile di avaritia, siccitas, amor proprius et zelotypia); nella Voluntas durationis (pagina 178); nella maioritas voluntatis (pagina 706) e così via per temi e pagine. In sintesi: è un’opera di difficile digestione, ma tutt’altro che priva di fascino e per di più rara, come emerge dall’esiguo numero di biblioteche pubbliche che ne posseggono copie. Alle bibliografie sia specialistiche sia generali quest’opera è sfuggita, nonostante le sue dimensioni.

Esemplari: Bayerische Staatsbibliothek München; Erzbischöfliche Diözesan und Dombibliothek Köln; Universitäts und Landesbibliothek Düsserdolf; Universitäts und Landesbibliothek Münster; Universitätsbibliothek Ingolstadt; Universitätsbibliothek Marburg; Herzog August Bibliothek Wolfenbüttel; Thüringer Universitäts und Landesbibliothek Jena; Gottfried Wilhelm Leibnitz Bibliothek Hannover; Antwerp University; Bodleian Library Oxford; Queen’s College Library Oxford; University of Limerick; Bibl. Friburg; Kapuzionenbibliothek Wesemlin; Bibl. Interuniversitaire Sainte Geneviève Paris; Bibl. Mun. Versailles; Universidad Sevilla;University of Toronto; Thomas Fisher Rare Book Toronto.

Altra edizione del volume pubblicato nel 1648: 1672, Lugduni (Lyon), Sumptibus Laurentii Anisson, in folio, à6 é-i4 A-3Z4 a-3s4, cc. [14], pp. 550, cc. [2], pp. 551-1036, cc. [12]. Esemplare della Bibl. Estense Universitaria Modena.