<<   N. 5634   >>

★ Nostradamus (Nostredame), Michel [1503-1566]. Presages// Povr Treize// Ans, continvant// d’an en an, iusques à celuy de mil// cinq cens quatre vingts trois: où// sont prognostiquees choses mer//ueilleuses & de grande considera//tion, selon le seigneur & domina//teur de l’annee, recueillies de di//uers autheurs, & trouuees en la bi//bliotheque de defunct maistre Mi//chel de nostre Dame, que Dieu// absolue.// Lesquelles à la supplication de plusieurs// ont esté à grande diligence reueues &// mises en lumiere, par M. de Nostra//damus le Ieune. A Paris,// Par Nicolas du Mont, demeurant// en la rüe [sic] des Amandiers.// M.D.LXXI (1571).

In 4° (14.5 cm), A-D4, pp. 32. Dedica al Duca di Alençon, fratello del Re di Francia.

Bella plaquette astrologica, l’ultima attribuibile in qualche misura a Nostradamus, scomparso ormai 5 anni prima.

Nella dedica al Duca di Alençon il curatore, anonimo, di quest'opera costruita a quanto egli dichiara con gli appunti lasciati da Nostradamus (scomparso il 2 luglio 1566), equipara sostanzialmente le predizioni delle Sibille, fatte da veggenti, a quelle dei matematici, gli astrologi, che sanno interpretare tecnicamente e scientificamente le stelle e i loro rapporti. Seguono, dalla pagina 10, predizioni per gli anni 1571-1583, tracciate su basi esclusivamente astrologiche: l’Autore, come d’uso presso gli astrologi cosiddetti giudiziari, ha disegnato gli oroscopi di ciascun anno calcolandoli nel giorno dell’ingresso del Sole nel Segno dell’Ariete e ha formulato di conseguenza le sue valutazioni prognostiche. Nell’Advertissement av lectevr, che occupa le pagina 23-28, l’editore sbaglia però la somma e si attribuisce Presage pour quatorze ans (e non 13, quanti in realtà sono). Lamenta peraltro che l’opera sia stata stampata in precedenza, non autorizzata e piena di errori anche vistosi, a Rouen, chez Pierre Hubault, libraire, tena[n]t sa boutique en la ruë Escuyere, à l’enseigne du Croissant. Di questa edizione abusiva non ho tuttavia trovato traccia.

Esemplari: Bibl. Mun. Lyon; BNF; Bibl. Interuniversitaire Sainte Geneviève, Paris.

Bibliografia: CATAF.