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★ Lancellotti, Secondo [1583-1643]. L’Hoggidì overo il mondo non peggiore ne più calamitoso del passato. Di Don Secondo Lancellotti da Perugia Abbate Olivetano. Accademico Insensato & Affidato. Alla Santità di N.S. Papa Vrbano VIII. Con licenza de Superiori et Priuilegi. In Venetia Appresso Gio. Gverigli M.DC.XXIII (1623).

In 4° (23 cm), a-d4 A-Z4 Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaa4, cc. [15] [1 bianca], pp. 568, cc. [1]. Frontespizio inciso e in cornice architettonica. Carattere corsivo. Capilettera xilografici. Fregi. Note a stampa al margine. a1 verso è bianca.

Prima edizione.

Quest’opera non ha nulla a che fare con l’astrologia, forse più di qualsiasi altra io abbia descritto. Il suo fil-rouge è infatti rappresentato dall’intento dell’Autore di dimostrare che sbaglia chi (gli Hoggidiani) afferma che nel passato c’era frugalità (si mangiavano ghiande e tanto bastava), non si dava importanza all’aspetto fisico e all’abbigliamento e gli anziani erano ascoltati e rispettati dai giovani: il mondo e le persone non sono cambiati e tutto, in sostanza, è rimasto uguale. Per esempio (ancora): è falso dire che nel passato “c’erano le quattro stagioni” (tormentone ancora attuale) e che adesso non ci sono più, così come è falso sostenere che un tempo gli inverni non erano tanto freddi e le estati tanto calde. Quanto poi ai cosiddetti “prodigi”, più o meno celesti, Lancellotti contesta che ci sia stato un loro aumento, come gli Hoggidiani sostengono: per dimostrarlo, dedica le ultime 24 pagine del cinquantesimo e ultimo Disinganno a enumerare e identificare sommariamente prodigi e simili (senza contare le comete) che si sono verificati tra il 1000 e il 1600. Tra gli eventi così enumerati si trovano: apparizione di 3 o 5 Soli (anni 1156, 1157, 1314, 1469, 1515, 1527, 1556, 1559, 1588), 2 o più Lune (anni 1157, 1108, 1105), uomini armati, demoni e simili combattere in cielo (anni 1172, 1279, 1393, 1538, 1548, 1582, 1583), fuochi in cielo in varie forme (anni 1093, 1094, 1116, 1203, 1548, 1576), croci in cielo (anni 1233, 1314, 1547, 1573), travi ardenti scese dal cielo e ritornatevi dopo aver bruciato tutto (anno 1520), piogge di sangue (anni 1163, 1190, 1191, 1239, 1459, 1544, 1567), piogge di grano macinato (anno 1551), piogge di rane (anno 1549), piogge di sassi, anche di grandi dimensioni (anni 1057, 1197, 1300, 1304, 1509, 1510), piogge di carne (anni 1238, 1455), la trave celeste descritta da Konrad Lycosthenes (vedi la scheda n. 4713). Ebbene: fatta eccezione per quest’ultimo prodigio (Lancellotti ne trae notizia da fonte diversa da Konrad Lycosthenes), tutti gli altri fenomeni non corrispondono a quelli descritti nelle varie plaquettes di cui ho dato conto, motivando questa scelta (di descriverle, intendo) nella speranza di verificare se ve ne fosse qualcuna che descrivesse lo stesso evento nello stesso arco di tempo ma in territori diversi, alla ricerca di un minimo di verosimiglianza. Lancellotti non è probabilmente fonte decisiva, ma adesso posso almeno concludere che, stando al suo elenco cronologico, non esiste nessuna corrispondenza temporale con quelle che cercavo (ferma l’eccezione di cui ho già detto). Posso inoltre dire, per quanto può valere (cioè nulla) che i 3 (e in un caso 5) Soli in cielo dominano la scena. Il tema, affascinante, dei cosiddetti prodigi (alcuni celesti e molti altri no) è oggetto di una bellissima pubblicazione del 2017, Taschen, curata da Bolchert e Waterman, con il titolo di The book of miracles, in inglese, tedesco e francese. Il solo limite che ho rilevato nella ricerca che “sta dietro” questo lavoro è la quasi esclusiva attenzione per opere (in prevalenza fogli volanti e manoscritti) tedesche e in tedesco, le splendide plaquettes italiane e francesi sul tema sono in effetti ignorate.

Esemplari: Bibl. Com. Archiginnasio, Bologna; Bibl. Universitaria Cagliari; Bibl. Naz. Centr. Firenze; Bibl. Prov. Tommaso Stigliani, Macerata; Bibl. Com. Carlo Negroni, Novara; Bibl. Porziuncula, Assisi; Bibl. Com. Paroniana, Rieti; Bibl. Universitaria Alessandrina, Roma; Bibl. Fondazione Luigi Firpo, Torino; Bibl. Naz. Marciana, Venezia; Bibl. Civica Bertoliana, Vicenza; Bibl. Consorziale Viterbo; Sistema Bibliotecario Ticinese, Lugano; St. Galler Bibliotheksnetz, San Gallo; Zentralbibliothek Zürich; Bibl. Universidad Complutense, Madrid; BNF; Bayerische Staatsbibliothek München; Ludwig Maximilian Staatsbibliothek, München.

Bibliografia: Parenti, Prime Edizioni, p. 303; Piantanida 51 (nota).

Altre edizioni:

1624, ristampa mera della prima edizione. Esemplare della Bibl. Com. Sperelliana, Gubbio;

1627, In Venetia, Appresso Gio. Gverigli, in 8°, a-b⁸ A-X8 Aa-Xx⁸, cc. [16], pp. 701, cc. [2]. Esemplare della Bibl. provinciale Tommaso Stigliani, Matera. Bibliografia relativa: Bruni-Evans 2840;

1629, In Venetia, appresso gli heredi di Gio. Guerigli, in 8°, a-b⁸ A-X8 Aa-Xx⁸, cc. [16], pp. 701, cc. [2]. Esemplare della Bibl. Naz. Centr., Firenze;

1630, In Venetia, appresso gl’heredi di Gio. Guerigli, in 8°, a¹⁶ A-X8 Aa-Xx⁸, cc. [16], pp. 701, cc. [2]. Ritratto dell’Autore al verso della carta [16], datato 1629. Esemplare della Bibl. universitaria Cagliari. Bibliografia relativa: Piantanida 51; Graesse IV 93;

1636, In Venetia, appresso gli Gueriglj, in 8°, †48 A-Z8 Aa-Pp8, cc. [24], pp. 606, cc. [1 bianca]. La carta Pp8 è bianca. Prima edizione della parte seconda (dopo il volume unico pubblicato dai Guerigli nel 1630), il cui nuovo titolo è L'hoggidì ouero gl'ingegni non inferiori à passati. Dell'abbate D. Secondo Lancellotti da Perugia. Accademico Insensato, Affidato, & Humorista. Parte seconda. Con alcuni discorsi nel fine del medes. autore intitolati Sfoghi di mente. Esemplare della Bibl. Naz. Sagarriga Visconti-Volpi, Bari. Bibliografia relativa: Parenti, Prime Edizioni, p. 303;

1637, In Venetia, appresso gli Guerigli, in 8°, a-b8 A-X8 Aa-Xx8, cc. [16], pp. 701, cc. [2]. Esemplare della Bibl. Malatestiana, Cesena. Bibliografia relativa: Bruni-Evans 2841;

1646, In Venetia, appresso li Guerigli, in 8°, †48 A-Z8 Aa-Pp8, cc. [24], pp. 606, cc. [1 bianca]. Esemplare della Bibl. Naz. Centr. Vittorio Emanuele II, Roma;

1658, in 2 parti, in 8°, †48 A-Z8 Aa-Pp8, cc. [24], pp. 606, cc. [1 bianca]. La seconda parte (Sfoghi della mente) inizia a recto della carta Ff6. Esemplare della Bibl. Naz. Braidense, Milano. Bibliografia relativa: Bruni-Evans 2842;

1662, Venetia, appresso li Guerigli, in 8°, a-b8 A-Z8 Aa-Oo8 Pp4, cc. [16], pp. 599 [1], cc. [1]. Esemplare della Bibl. del Monte, Perugia;

1675, Venetia, appresso li Guerigli, in 8°, a-b⁸ A-Z8 Aa-Oo8, cc. [16], pp. 592. Esemplare della Bibl. di Casa Carducci, Bologna;

1680, In Venetia, Appresso Gio. Francesco Valuasense, in 8°, a-b⁸ A-Z8 Aa-Oo8, cc. [16], pp. 592. Esemplare della Bibl. di Casa Carducci, Bologna;

1681, In Venetia, per Gio. Francesco Valuasense, in 8°, ✳3 ✳⁸ A-Z8 Aa-Ff⁸ Gg⁴, cc. [12], pp. 472. Esemplare della Bibl. Naz. Braidense, Milano.