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★ NicolaÏdis, M. Johannes [1841-1891]. Collection Internationale de La Tradition. Directeurs MM. Emile Blémont et Henry Carnoy. Volume II. Les Livres de Divination. Traduits sur un manuscrit turc inédit. Par Jean Nicolaïdes. Paris, aux bureaux de la Tradition 33, rue Vaviû. J. Maisonneuve 23 Quai Voltaire-lechevalier 39, Quai des Grands-Augustins. M.D.CCC.LXXX.IX (1889). Tous droits réservé. [a pagina [107]: Achevé d’imprimer le 15 octobre 1889 par Durand, imprimeur à Chartres].

In 8° (16.8 cm), pp. [I-VI] VII-XII 13-101 [102: pagina bianca con un fregio al centro] [103, la Table] [104: pagina bianca con un fregio al centro] [105: dati della rivista La Tradition] [106, bianca] [107: dati di stampa] [108: pubblicazioni della Collection Internationale de La Tradition]. L’avant-propos (pp. I-XII è di Henry Carnoy ed è datata 10 Juillet 1889). Illustrazione al titolo (una vecchia seduta con un bastone). Il primo volume, contenente altra parte del manoscritto, era stato pubblicato nei tomi I, II e III de La Tradition, annate 1887, 1888 e 1889. Tavole delle costellazioni tra le pagine 30 e 36. Il libro è stato stampato in 300 esemplari, 250 dei quali posti in commercio, e 6 esemplari ulteriori in papier vergé des Vosges.

Nell’avant-propos Carnoy scrive che Jean Nicolaïdis scoprì a Istanbul un manoscritto in caratteri greci e lui solo riuscì a tradurlo. L’età del manoscritto non è determinata, ma è certo che il suo testo ha subito interventi successivi in epoca cristiana. La parte del manoscritto tradotta in francese e qui pubblicata è divisa in 17 livres, che hanno i seguenti titoli:

-Le livre de tonnere (le tonnere, son influence sur les événements due monde, basée sur les constellations);

-Le livre de tonnere (le tonnere, son influence sur la terre au commencement et à la fin du mois lunaire);

-Du tonnere. Suivant les constellations;

-Le livre des constallations. D’après Léon Le Sage;

- Tableau des constellations. D’après Léon Le Sage;

 -Le livre de l’éclair;

-Le livre du tremblement de terre. D’après Léon Le Sage;

-Le Livre des naissances. D’après pYthagore, Le Sage et l’Astronome;

-Le second livre des naissances. Suivant les jours de la semaine. D’après Léon Le Sage;

-Le troisième livre des naissances. Suivant les mois, ce que deviendra la personne, ce qu’elle souffrira durant la vie, combien elle vivra d’années, etc. D’après Léon Le Sage;

-Le second livre du tremblement de terre. Ce que signifie le tremblement de terre suivant le constellation. D’après Léon Le Sage;

-Le livre des grains de beauté. Sur les grains de bauté qui se trouvent sur le corps humain, ce qu’ils signifient. D’après Léon Le Sage;

-Le livre des jours néfastes. D’après Daniel Le Prophète;

-Le livre des augures. Sur les jours de bon ou de mauvais augure suivant le quantième du mois lunaire. D’après Daniel Le Prophète;

-Le livre de l’Arc-en-Ciel. Sur l’Arc-en-Ciel, et ce qui signifie l’Arc-en-Ciel quand il parait. D’après l’emprereur Léon Le Sage;

-Le livre du Dragon. Sur l’étoille dite Dragon, ses vertus. D’après Aristote;

-Le livre de Noel. Sur les augures à tirer du jour où tombe la fète de Noel. D’après Léon Le Sage.

Se si ritiene di ricavare qualche dato per così dire tecnico sulla disciplina astrologica attraverso la lettura di questo libro, conviene astenersene. Se, invece, si vuole un testo antico, pieno di fascino, ecco che si tratta della lettura giusta. Nulla di tecnico, ho detto, e in particolare mi riferisco al contenuto del IX, X e XI libro (Le prèmiere livre de naissance, Le second livre de naissance, Le troisième livre de naissance), nei quali l’anonimo autore ha considerato maschi e femmine nati sotto i dodici Segni dello Zodiaco (suddivisi per Segni dello Zodiaco (libro IX), per giorni della settimana (libro X) e per mesi nei segni dello Zodiaco (libro XI): l’anonimo fornisce dati di incredibile quanto del tutto fantasiosa e incontrollabile specificità dei nati, in relazione sia al loro aspetto fisico, sia al loro destino, sia, infine, agli anni in cui tombera malade. Come ho appena scritto, i dati sono minuziosi: per esempio, i nati di maggio, mese in parte compreso nel segno dei Gemelli, subiranno perdite e danni se acquisteranno montoni e avranno mogli che scandalizzeranno persone; le donne nate nel mese di novembre, mese che fa parte del segno del Sagittario, è meglio vengano alla luce di domenica, saranno piccole e moriranno di una malattia di cuore lontano da casa. Saranno inoltre madri di poveri e faranno un matrimonio d’amore. Una breve sintesi anche di qualcuno degli altri libri: il terzo (Du tonnere) si occupa dei tuoni che vengono uditi sotto i diversi dodici segni dello Zodiaco, con relativi effetti di carattere non solo metereologico; nel quarto libro (Des constellations) l’anonimo spiega la ragione per cui Dio ha voluto che ciascuna costellazione non regnasse altro che per due giorni e mezzo: la spiegazione (la logica davvero sta da un’altra parte!) è che se avesse regnato tre mesi tutto sarebbe stato distrutto sul mare, le comunicazioni si sarebbero interrotte, la terra non avrebbe prodotto frutti, e in più, se ci fosse stata pioggia, sarebbe stato Diluvio. Gli altri libri seguono sostanzialmente lo stesso schema: così gli effetti (metereologici) dei terremoti, degli arcobaleni e dei lampi vengono suddivisi per mesi e Segni. In tutti i casi, quindi, l’Autore mescola mesi e Segni, giorni e Segni, posizioni della Luna e giorni della settimana; ignora sistematicamente i Pianeti, salvo dedicare il sedicesimo libro a L’étoille du Dragon (e indicando anche come questa stella di fantasia può essere identificata nel Cielo). Dal punto di vista strettamente editoriale, purtroppo, il libro è molto modesto.

Esemplari: BNF (2); Bibl. Universitaire Lille; Bibl. Universitaire Arsenal, Toulouse; Österreichische Nationalbibliothek Wien (2); British Library; Bodleian Library, Oxford; Universitätsbibliothek Basel; Staatsbibliothek Berlin; Harvard University; Cleveland Public Library; Buffalo State College; Newberry Library, Chicago; UCLA Library, Los Angeles.