★ Alexandre, Jacques [1653-1734]. Traité du flux et du reflux de la mer, où l'on explique d'une manière nouvelle & simple la nature, les causes et les particularitez de ce Phénomène; & qui a remporté le prix au jugement de l'Académie de Bordeaux, le premier May 1726. Par le R.P.D. Jacques Alexandre Benedictin de la Congregation de Saint-Maur. A Paris, chez Babuty, ruë S. Jâques, à Saint Chrysostome. M.DCC.XXVI (1726). Avec privilege du Roy.
In 8° (15 cm), a8 b3 A-O8/4 P4 Q3 (C4 è segnata C3; E3 è segnata E2), pp. xiv, cc. [4], pp. 176, 5, cc. [6 ripiegate, con incisioni calcografiche] (fascicolo Q, pagine 1-5: Catalogue des livres nouvellemet imprimez, & qui se vendent chez Babuty). La pagina del titolo è seguita da una Lettre de Monsieur Sarrau all’Autore datata A Bordeaux le 13. Avril 1726, dalla Préface (fino a pagina xiv), dalla Table des Chapitre (et de figures), dall’approbation e dal privilegio. La pagina ii è bianca. Q3 verso è bianca. Capilettera xilografici., pp. xiv, cc. [4], pp. 176, cc. [6 ripiegate] (fascicolo Q: Catalogue des livres nouvellemet imprimez, & qui se vendent chez Babuty).
Prima edizione.
Alexandre contesta il fondamento delle teorie copernicane e di Scalberge (vedi) e fornisce una sua propria spiegazione teorica del fenomeno delle maree: se non ho male inteso, l’Autore pensa che esse siano il mero frutto del movimento della Terra (almeno questo l’accetta), che genera identico fenomeno nelle acque, che sono di per sé meno solide del terreno. La tesi più « rivoluzionaria » è però espressa più innanzi nel testo : secondo Alexandre in effetti è la Terra a girare attorno alla Luna e non il contrario. E’ peraltro consapevole che gli astronomi gli si rivolteranno contro, ma afferma che dello stesso discredito è stato vittima Galileo.
Si dirà che quel che ho scritto in sintesi estrema non ha a che fare con la disciplina astrologica: è così, in effetti, ma ho registrato quest’opera prima di leggerla, « deviato » da una citazione bibliografica non corretta. Non sono comunque pentito della lettura di quest’opera, perché una tesi astronomica così non avrei mai immaginato potesse essere formulata.
Esemplari: Bibl. Universitaire de La Sorbonne, Paris; Museum d’histoire naturelle, Paris; Bibl. Mun. Auxerre; BNF (5); Bibl. Mun. Dijon; Bibl. Mun. Rouen (3); British Library; University of Essex, Colchester; Kungl. Biblioteket Stockholm; BNF; Universität Hamburg; Herzog August Bibliothek, Wolfenbüttel; Sächsische Universitäts und Landesbibliothek, Dresden; Niedersächsische Staats und Universitätsbibliothek, Göttingen; Staatsbibliothek Berlin; Deutsche Museum, München; Det Kongelige Bibliotek, Copenhagen; Ballerup Library, Denmark; Stanford University, California; Library of Congress; Yale University; Harvard University; Cornell University; New York Public Library Research; Mariner’s Museum Library, Newport.
Bibliografia: Graesse I 73; CATAF.
Un estratto dell’opera con il titolo Dissertation sur les causes du flux et reflux de la mer è nel Tomo secondo della Recueil des dissertations qui ont remporté le prix à l’Académie Royale: 1726, Bordeaux, in 12°, pp. 42. Esemplare della British Library. Bibliografia relativa: CATAF.