★ Danti, Pellegrino detto Egnazio [1537-1586]. La Sfera di// Proclo Liceo// Tradotta da Maestro// Egnazio Danti;// Cosmografo del Serenissimo Gran// Duca di Toscana// Con le Annotazioni, & con l’vso della Sfera del medesimo. [Segue] Trattato// dell’vso della// Sfera Di M. Egnatio Danti,// Cosmografo del Serenissimo Gran// Duca di Toscana. In Fiorenza// nella Stamperia de’ Giunti.// MDLXXIII (1573).
In 4° (20 cm), ✳4 A-G4; [ ]4 A-B4 C6, cc. [4], pp. 55 [1 bianca]; pp. [1-6] 7-33 [1], cc. [1]. Al frontespizio della prima opera è inciso lo stemma dei Medici su mappamondo sormontato da corona (stemma a 6 palle in cui si leggono “Asia” e “Affrica”). Al frontespizio della seconda opera è incisa la Sfera. 12 incisioni in legno nel testo (prima opera): recto e verso di ✳4 (al recto, in greco: Oudeis agheometregos eisito; al verso: la Sfera); pp. 10, 15, 23, 26, 28, 30, 33 (2), 40, 44. Incisioni in legno nel testo della seconda opera: pp. [5], 6, 12. Capilettera incisi (entrambe le opere). Note a stampa al margine della prima opera. Carattere corsivo (entrambe le opere). Bianchi i verso dell’ultima carta di entrambe le opere. Errata al verso dell’ultima carta (seconda opera). La prima opera è dedicata da Danti a Dogna [sic] Isabella De’ Medici ed è datata in ✳2 verso Di Firenze alli 26. di Ottobre 1573; la seconda opera è dedicata da Danti al Diomede Della Cornia, Marchese di Castiglione ed è datata in [ ]2 recto Di Firenze alli 24. d’Ottobre 1573.
Una delle numerose edizioni, peraltro nella traduzione di Egnazio Danti, della Sphera di Proclo. Seconda edizione, invece, de Il Trattato dell’Uso della Sfera, che fu pubblicata anche separatamente nello stesso 1573: con il titolo Trattato// dell’vso della// sfera// Di M. Egnatio Danti;// Cosmografo del Serenissimo Gran// Duca di Toscana, In Fiorenza// Nella Stamperia de’ Giunti// MDLXXIII, con incisione della Sfera al frontespizio. La prima edizione è descritta nella scheda n. 2063.
Editio princeps della Sfera di Proclo [412-485], con il titolo Procli Diadochi Sphaera, Astronomiam Discere Incipientibvs Vtilissima, Thoma Linacro Britanno Interprete, Ad Arctvrvm, Cornvbiae, Valliaeqve Illvstrissimvm Principem, Venetia, Aldus Manutius, Giugno-Ottobre 1499. Vedi una più accurata descrizione di questo testo e di questa edizione sub Firmicus Maternus (scheda n. 2632), ove anche l’indicazione di esemplari sul web e bibliografia.
La Sfera di Proclo è opera di astronomia antica e solo in questo senso (attesa la commistione tra le due discipline, fino alla fine del XVI secolo- metà del XVII) può trovare qui collocazione. È invece più opera di astrologia che opera di astronomia il Trattato di Danti, perché vi si spiega come ricavare l’ascendente e come collocare in una natività i Pianeti e le Stelle fisse.
Esemplari: Bibl. Universitaria, Bologna; Bibl. Statale, Cremona; Bibl. Com. Malatestiana, Cesena; Bibl. Naz. Centr., Firenze (2); Bibl. Marucelliana, Firenze (esemplare mancante della seconda parte); Bibl. Facoltà di lettere e filosofia, Univ. degli studi, Firenze; Bibl. Statale del Monumento Naz. di Montecassino, Cassino, Frosinone; Bibl. Com. Palazzo Sormani, Milano; Bibl. del Seminario Maggiore, Padova; Bibl. Com. Augusta, Perugia (3); Bibl. Vallicelliana, Roma; Bibl. del Dipartimento di matematica Guido Castelnuovo dell'Università degli studi di Roma, La Sapienza; Osservatorio astronomico Roma; Bibl. Naz. Centr. Vittorio Emanuele II, Roma; Bibl. Universitaria Alessandrina, Roma; Bibl. Naz. Universitaria, Torino; Bibl. Guido Horn d'Arturo del Dipartimento di astronomia dell'Università di Bologna e dell'Osservatorio Astronomico, Bologna; Bibl. Collegio Cardinale Giulio Alberoni, Piacenza; Bibl. Accademia Naz. di Scienze, Lettere e Arti, Modena; Bibl. Naz. Braidense, Milano; Bibl. Com. Archiginnasio, Bologna; Bibl. Mun. Antonio Panizzi, Reggio Emilia; Accademia della Crusca, Firenze; Universiteit Leiden; Staats und Universitätsbibliothek Göttingen; Staatliche Bibliothek Regensburg; Staatsbibliothek Berlin; Université de Genève; IDS Zürich Zentralbibliothek; University College London; British Library; National Library of Scotland; BNF; Bibliothèque municipale, Versailles; Bibliothèque municipale d'études et de conservation, Besançon; Médiathèque Michel Crépeau, La Rochelle; Observatoire de Paris; Bibl. Nacional Madrid (3); Harvard University, Houghton Library; Columbia University, New York; New York Public Library Research; Princeton University; University of Michigan; Smithsonian Institution, Washington; Duke University Library, Durham; Bakken Library & Museum of Electricity in Life, Minneapolis; University of Illinois; Linda Hall Library, Kansas City; University of Oklahoma; Stanford University; University of Arizona; University of California, Berkeley; Burndy Library, San Marino; UCLA Library, Los Angeles; University of Arizona.
Bibliografia: Houzeau-Lancaster 430; Adams P 2137; Gamba 1597; Graesse V 454; Riccardi I 1 391 (“raro”); Haym p. 215.
Altre edizioni della Sfera di Proclo (fra le numerose e limitatamente al XVI Secolo):
- 1511, Viennae Pannoniae [Wien], H. Vietorem e I. Singrenium, in 4°. Esemplare della British Library. Bibliografia relativa: Graesse V 454;
- 1525, Bologna, Apud Achillinum [al colophon: Bonon. characteribus Cynthii Achillini excussa, 1526. Die 23 Iulii], in 4°, a8 b2 b6 c-g4, cc. [36]. Esemplare della Bibl. Naz. Braidense, Milano. Bibliografia relativa: Riccardi I 2 607;
- 23 luglio 1526, Bologna, Cinzio Achillini in 4°, cc. [28]. Esemplare della Glasgow University. Bibliografia relativa: Riccardi I 2 607;
- 1542, 1547 e 1560, Parisiis, apud Wechelum. Fonte: CATAF;
- 1543, A Paris, Tiletan, in 4°, pp. 18. Esemplare della BNF. Bibliografia relativa: CATAF;
- 1544, A Poitiers, E. de Marnef, in 8°, pp. 15 [1], con il titolo La Sphère de Procle, traduit de Grec en françois par Elie Viner. Esemplare della BNF. Bibliografia relativa: Graesse V 454; CATAF;
- 1547, Parisiis, apud Jacobum Bogardum, in 4°. Esemplare della Bibl. municipale Beaune;
- 1553, 1556 e 1557, Paris, Martin le jeune, per la traduzione di Thomas Linacre, in 4°, cc. [9]. Esemplari della BNF. Bibliografia relativa: CATAF;
- 1556, In Vinegia [Venezia], Gabriel Giolito de Ferrari & fratelli, in 4°, A-C4, pp. 23 [1], con il titolo La Sfera di Proclo nuovamente tradotta dal Greco esemplare in idioma italiano da Tito Giov. Scandianense. Marca tipografica al frontespizio e al colophon. Esemplare della Bibl. del Seminario Arcivescovile Maggiore, Firenze. Bibliografia relativa: Graesse V 454 e Riccardi I 2 429-430 (“raro e pregiato”);
- 1557, A Paris, Guillaume Cavellat, in 8°, cc. [78]. Esemplare della Bibl. d’étude et du Patrimoine, Toulouse. Bibliografia relativa: CATAF;
- 1565, Patauii [Padova], Laurentius Pasquatus, in 8°, cc. 24, per la traduzione in italiano di Pietro Catena. Esemplare della Bibl. Civ. Angelo Mai, Bergamo. Bibliografia relativa: Riccardi II I 13 (“raro”);
- 1573, A Paris, Jérome de Marnef & Guillaume Cavellat, per la traduzione in francese di Hélie Viner, in 8°, pp. 35 [1]. Esemplare della BNF. Bibliografia relativa: CATAF;
- 1578, A Poitiers, E. de Marnef, in 8°, con il titolo La Sphère de Procle, traduit de Grec en françois par Elie Viner. Esemplare della Médiathèque de la communauté urbaine, Alençon. Bibliografia relativa: Graesse V 454.