Discours des signes merveilleux qui sont apparus, sur la ville de Lan en Lanoy, & autres lieux de ce royaume, le mercredi 6 jour d’Avril, mil cinq cent quatre vingts. Avec le discours de tous les tremblements de terre qui sont advenus en ce même jour en plusieurs endroits de ce Royaume. Paris, Jean Coquerel, 1580.
In 8°, cc. [8]. Vignetta xilografica al frontespizio. Incisioni nel testo.
Fenomeni prevalentemente tellurici verificatisi a Laon e interpretati come manifestazioni divine e descrizione, più o meno romanzata, delle manifestazioni di terrore della popolazione. La plaquette, insomma, sfiora i confini esterni dell’astrologia. Quest’opera è un cosiddetto canard, ovvero una stampa fatta in occasione di un determinato evento per fornirne la cronaca: l’equivalente di un giornale locale del XX secolo.
Esemplare (unico?) n. 13 del Catalogue XXXXVIII di Hugues de Latude Livres anciens, Parigi (ottobre 2015). Nel catalogo di vendita del 21-24 marzo 1870 di Bachelin-Deflorenne, Parigi, compare la plaquette, e ancor prima, nel 1868, era apparsa nel catalogo di M.G. Gancia al n. 288: si tratta con ogni probabilità dello stesso esemplare, che non è dunque mai uscito dai confini della capitale francese.