★ Jones, Thomas [1648-1713]. An astrological speculation of the late prodigy: Or A clear discovery of the approaching miseries signified by that comet, or blazing star, which hath so long been visible, to several countries and nations in November, December and January; in the year 1680. Being a full account of the manner or nature of its effects, and in what countries they'l be exhibited. Also the true way of judging the effects, of all other comets, and such apparitions, carefully collected from the best experimental judgments of the choicest aphorisms, and according to their fundamental, and methodical rules; now in a seasonable time manifested in a plain and homely stile; fit for the understanding of mean capacities By Thomas Jones a lover of learning, and student in astrology; & autodidactus. London, Printed for the author, and are sold by him, in Pauls Alley, in Redcross Street, 1681.
In 8° (22 cm), A-B4, cc. [3], pp. 10. Le pp. 8-10 contengono advertisements. Il verso del titolo è bianco. Dopo il titolo, letter to The corteus reader e una lettera scritta all’Autore da un amico. A pagina 2 è inciso un oroscopo del cielo di forma quadrata: in alto a sinistra è incisa la cometa.
Il tema principale è rappresentato dalla famosa cometa di Kirch, della quale si occuparono anche i numerosi altri astrologi che ho raccolto nella scheda n. 109. Rinvio inoltre all’indice specifico nel quale ho elencato gli autori che hanno scritto opere monotematiche su singole comete.
Jones spiega che per comprendere quali saranno gli effetti del transito di una cometa occorre verificare in quale dei Segni essa appaia, quale sia e quali aspetti riceva il dispositore di quel Segno, quale sia il Pianeta più forte nell’oroscopo del cielo dell’apparizione della cometa e infine quali siano le Case Zodiacali in cui la cometa transita. Seguono le usuali previsioni di guerre e pestilenze.
Esemplari: National Library of Wales; British Library; Lampeter Special Collections; Longleat House, Warminster; St. Davids University College Library.
Bibliografia: Gardner 609; Capp cita almanacchi di questo Autore editi negli anni 1681, 1691 e 1692 e scritti in gaelico.