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★ Magini, Giovanni Antonio [1555-1617]. Ephemerides coelestium motuum Io. Antonii Magini Patauini, ab anno Domini 1608. vsque ad annum 1630. secundum Copernici obseruationes accuratissime supputatae, correctae, & auctae, ad longitudinem inclytae Venetiarum vrbis. Eiusdem tractatus duo absolutissimi, nempe Isagoge in astrologiam, & de vsu ephemeridum denuo correcti, & insigniter aucti. Atque etiam directionum eiusdem auctoris pro directionibus noua ratione, ac facili secundum rationalem modum conficiendis. Vnà cum quadrante directorio secundum mentem Ptolemæi ad directiones promptissime absoluendas mirè apto, & quadrante motus horarij Planetarum, cuius ope absque vllo calculi labore ex Ephemeridibus ad quoduis temporis momentum planetæ singuli suppuntantur, ab eodem auctore excogitatis. Venetiis, apud Haeredem Damiani Zenari, MDCIX (1609).

3 volumi in 4° (23 cm). Ai frontespizi di tutti e tre i volumi marca che riproduce una salamandra coronata in mezzo alle fiamme con il motto Virtuti sic cedit invidia). Capilettera xilografici. Il primo volume ha data di stampa 1609; il secondo ha date di stampa 1606-1607; il terzo 1607.

Il primo volume è quello di cui sono sopra riprodotti il titolo, i dati editoriali e la data e contiene le effemeridi dal 1608 al 1610. Segnatura e paginazione: a4 b2 A-R8 S6; A-E8 F6, cc. [6] 142 46. La prima parte riproduce quella dell'opera oggetto della scheda n. 4742; anche le incisioni sono le stesse, così come lo è la dedica al Cardinale Antonio Maria de Salviatis, datata in a3 verso Bononiae Kalendis Maij 1599.

Il secondo volume contiene le effemeridi dal 1611 al 1620 (dalla carta 29) e ha quale titolo (e suo proprio frontespizio): Continuatio ephemeridum coelestium motuum Io. Antonij Magini Patauini [...] Ab anno Domini 1610. vsque ad annum 1630. iuxta Copernici obseruationes accuratissime supputatarum [...] Quibus addita sunt eiusdem supplementum isagogicarum ephemeridum, [...] Astrologicae circa agricolturam, & nauigatoriam obseruationes, & praecepta. De mutatione aeris libellus, Venetijs Apud Haredem Damiani Zenarij MDCVII (1607) [In T6 recto: Venetijs, ex officina haeredis Damiani Zenarij, MDCVI (1606) mense Martij], a4 b2 A-G4 A-T8, cc. [6] 28 149 [3], T7 e T8 bianche (in una variante è bianca anche T6). In T6 verso è ripetuta la marca del frontespizio. Dalla carta 7 recto figura il Supplementum Isagogicarum astrologicae circa agriculturam, seguito a carta 9 verso da Astrologica praecepta et observationes ad navigatoriam artem e da carta 11 recto a carta 28 recto dal de mutatione aeris, quest'ultimo un vero e proprio trattato istituzionale della metereologia dell'epoca. In concreto, Magini tocca tutti i "lati" dell'astrologia del tempo, fatta eccezione per la iatromatematica (ma non era un medico!). Errata della prima parte al verso della carta 28. Dedica al Cardinale Benedetto Giustiniani datata in a3 verso Bononiae die 24. Ianuarij anni 1607. E' la stessa data della dedica a Francesco Gonzaga dell'opera descritta nella scheda n. 4744.

Il terzo volume contiene le effemeridi dal 1621 al 1630 e ha quale titolo (e suo proprio frontespizio): Continuatio ephemeridum coelestium motuum Io. Antonij Magini Patauini [...] Ab anno Domini 1620. vsque ad annum 1630. iuxta Copernici obseruationes accuratissime supputatarum [...] Quibus addita sunt eiusdem supplementum isagogicarum ephemeridum, [...] Astrologicae circa agriculturam, & nauigatoriam obseruationes, & praecepta. De mutatione aeris libellus, Venetijs Apud Haeredem Damiani Zenarij MDCVII (1607), a4 b2 A-S8 T6; A-G4, cc. [6] 152 (i.e. 150) 28. Le ultime 28 carte contengono il Supplementum isagogicarum ephemeridum e il De mutatione aeris, già presenti nel secondo volume. La dedica è la stessa apposta al secondo volume, con la stessa data.

I volumi, stampati in anni come si vede diversi, circolarono anche separatamente.

Per le note biografiche su Magini vedi la scheda n. 4741.

Esemplari (non esaustivamente): Bibl. Naz. Centr., Firenze; Bibl. statale del Monumento Nazionale di Montecassino; Bibl. Seminario Maggiore, Padova; Bibl. Ludovico Jacobilli del Seminario Vescovile, Foligno; Bibl. Naz. Centr. Vittorio Emanuele II, Roma; Bibl. Com. Augusta, Perugia; Bibl. Universitaria Alessandrina; Bibl. Accademia delle Scienze, Torino; Bibl. Mun. d’étude et de conservation, Besançon; Bibl. Mun. Metz; Bibl. Municipal Central, Valencia; Bibl. Nacional de Portugal; University of Oklahoma.

Bibliografia: Riccardi I 2 68 e II II 132-133; Caillet III 6965; Gardner 343 (senza distinguere tra queste effemeridi e le altre); Houzeau-Lancaster 14859; Grassi p. 428.

★ Altra edizione di effemeridi per gli anni 1608-1630 in unico volume (Accedit huic editioni secundae Isagogicarum Ephemeridum Supplementum [...] Nec Non Astrologicae circa Agriculturam & Navigatoriam observationes, & De mutatione aeris libellus) si ebbe a Francofurti, Typis Wolffgangi Richteri, sumptibus Theobal. Schonwetteri, Anno M.DC.X, in 4°, 24 cm, (?)4 A-Z4 AA-ZZ4 Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaa-Zzzz4 Aaaaa-Zzzzz4 Aaaaaa-Bbbbbb4 Cccccc2, cc. [4], pp. 367 [1 bianca] 755 [1 bianca] con frontespizio inquadrato in motivo architettonico, opera di G. Keller. La seconda parte, dopo la pagina 367, ha il titolo di Isagogicarum Ephemeridum Supplementum. Dedica ad Antonio Maria Salviati datata in (?)3 recto Bononiae Calendis Febr. 1608 (1 febbraio), seguita da un’epistola di Schonwetter a Magini, datata Francofurti XIIX Kal. Febr. MDCVIII (15 gennaio 1608) in (?)4 recto. Sono bianchi i verso di (?)1, Nn1, Qq4, Rr1, Vv4, Aaa2, Aaa3, Eee2, Iii1, Nnn1, Qqq3, Qqq4, Vvv2, Vvv3, Aaaa1, Dddd3, Hhhh2, Mmmm1, Pppp4, Tttt2, Zzzz1, Ddddd1, Ggggg4, Hhhhh1, Lllll3, Ppppp2, Ttttt1, Yyyyy3. Numerose incisioni in prevalenza di oroscopi di equinozi e solstizi e di eclissi di Sole e Luna, come d’uso nelle effemeridi dell’epoca. Esemplare della Christ Church Library Oxford (questa sola biblioteca ha una copia con una carta ripiegata in fine, assente invece in tutti gli esemplari presenti nelle biblioteche pubbliche sul web, tra i quali rammento: Universitätsbibliotek Wien, Universitätsbibliotek Eichstätt, Bayerische Staatsbibliothek München, Universität und Landesbibliotek Münster, Herzog August Bibliothek Wolfenbüttel [copia priva peraltro delle ultime 756 pagine], Bibl. de l’Estado en Toledo, Bibl. Borja San Cugat del Vallès, Universidad Granada; Bibl. Nacional Madrid. Altre biblioteche pubbliche, pur possedendo copie del libro, non ne danno descrizione (così: BNF, Glasgow University, Bodleian Library Oxford; Universitätsbibliothek Kiel). Nessun esemplare risulta posseduto da biblioteche italiane e americane. Bibliografia relativa: Caillet II 6965; Zinner n. 4279. Aggiungo infine che altra tiratura della seconda edizione, appena descritta, ha un diverso dedicatario: Benedetto Giustiniani ed è datata in ) (3 recto Bononiae Calend. Febr. An. 1608 (1 febbraio); è seguita da una lode del dedicatario all’Autore e dall’Index Capitum et rerum.