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★ Ptolemaeus, Claudius (pseudo) [circa 100–circa 178]. Herebegynneth// the Compost of Ptholomeus,// Prynce of Astronomye: Tran//slated// oute of Frenche in to// Englysshe, for them that// wolde haue knowlege// of the Compost. [In R4 verso: Impressed [in London] by me Robert Wyer, dwel//linge at the sygne of seynt John Euan//gelyste, in seynt Martyns Parisshe in// the felde, in the bysshop of Norwyt//che rentes, besyde Chartynss crosse.] [1535?].

In 4° (19 cm circa), [A]-R4, cc. [68]. Incisione al frontespizio con la scritta Ptholomeus e, in calce, Compost. a.i. Ptolemaeus regge un astrolabio; vi figurano anche una dama, la Luna, le stelle e la Sfera. Al verso del frontespizio incisione a piena pagina: Mon Dieu et Droyt, motto adottato nello Stemma d’Inghilterra nel XV secolo da Enrico V, re d’Inghilterra e di Francia, e Hony soyt qui mal y pense, motto dell’Ordine inglese della Giarrettiera. Dopo la prima carta e fino al recto della carta [4] si trova l’indice (The Table) con le iniziali in calce di Robert Wyler. Incisione a piena pagina al verso della carta [4], in cui fra l’altro figura il ritratto di Ptolomaeus in piedi. Grande incisione in R4 verso (al colophon) in cui figurano uno scriba, un’aquila e sullo sfondo Londra; in calce a grandi caratteri il nome di Robert Wyer. Carattere gotico. Numerosi capilettera xilografici.

Prima edizione.

Opera di straordinaria rarità che non può tuttavia considerarsi ulteriore edizione in inglese del Tetrabiblos, dal quale prese comunque spunto e riferimento, assieme al Compost et kalendrier des bergiers (vedi). In effetti, l’opera è generalmente considerata A translation of selections from "Le compost et kalendrier des bergiers", chiefly drawn from the "Tetrabiblos" of Ptolemy. La rarità delle 3 edizioni descritte in questa scheda è documentata dalle pochissime biblioteche che ne posseggono una copia. In particolare, delle prime due edizioni sembra apparentemente ne possegga copia la sola British Library. Aggiungo che quest’opera, che mi era sfuggita, è oggi descritta grazie a un “not in Cantamessa” che figura in calce all’edizione del 1638, posta in vendita nel gennaio 2023 da Christopher Sokol: mancanza intollerabile, che mi sono sforzato di colmare grazie alle copie digitalizzate delle prime edizioni e dunque grazie alla British Library, cui sono davvero grato.

Esemplari: British Library.

Altre edizioni:

★ - [1540?] The Compost// of Ptholomeus, Prince of// Astronomye, Translated out// of Frenche in to Englysshe. for// euery Person, that wosde// haue knowledge of// the Com//post. In 4°, A4 b4 C-S4, cc. [72]. In S4 verso: Imprinted by me Robert// Wyer, dwellinge at the sygne of// seynt John Euangelist, in seynt// Martyns patysshe, in the Duke// of Suffolke Rentes be//syde Chatynge// Crosse. Cum priuilegio, ad// imprimendum solum. L’incisione a piena pagina in A4 verso (Ptolemaeus in piedi con uno scettro) è diversa da quella della prima edizione. Il verso del titolo è bianco. In questa edizione non figurano le altre incisioni presenti nella prima (le armi reali e la marca di Wyler), ma c’è un Prologo nelle carte iniziali e in S4 verso, sopra i dati editoriali, figura curiosamente, per un testo di astrologia pura, the Rutter of the dystaunce from one porte or Countree to another. Esemplari: British Library;

★ - [1600? 1638?] The// Compost of Ptolomeus,// Prince of Astronomie.// Very necessary and profitable for all// such as desire the knowledge the// famous Art of Astronomie.// Corrected and amended, with new additions. In 8°, A-I8, cc. [72]. Printed at London by W[illiam] P[arson] for Henry Gosson and ar[e]// to be sold by Edward Wright. Incisione al frontespizio (Ptolemaeus raffigurato come un re) ulteriori incisioni in A3 verso, A7 recto, C5 verso, D3 recto, D8 recto (mappa del mondo), E2 verso, E5 verso, F3 recto (le cosiddette dominazioni dei Pianeti nei Segni), G7 recto, H1-8 (6 mani chiromantiche), I8 verso. Oltre a numerose altre di piccole dimensioni, tra le quali i 12 Segni dello Zodiaco. Il verso del titolo è bianco. Carattere semi-gotico. Il testo comprende anche nozioni di fisiognomica e di chiromanzia. Esemplari: British Library (2); Birmingham University.