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★ Sibly, Ebenezer [1751-1800]. A New and Complete Illustration Of the Celestial Science of Astrology: Art of foretelling future Events and Contingencies by the Aspects, Positions, and Influences of the Heavenly Bodies. Founded on Natural Philosophy, Scripture, Reason, and the Mathematics. In Four Parts. Part I. An Enquiry into, and Defence of Astrology […]. Part II. Examples for acquiring a Practical Knowledge of Astrology, with Rules for calculating, rectifying, and judging Nativities […]. Part III. Meteorological Astrology defined and explained […]. Part IV. The Distinction between Astrology, and the Diabolical Practice of Exorcism […]. London, Printed for the Proprietor and sold by W. Nicoll in St. Paul’s Church-Yard, M. Sibly in Goswell-Street, and E. Sibly, Portsmouth-Common, MDCCLXXXIV (1784), MDCCLXXXIV (1784), MDCCLXXXVII (1787), MDCCLXXVIII (1788).

In folio (26.6 cm), [ ]2 A2 a2 B-Z2 Aa-Zz2 3A-3S2 [3T]2-3Z2 4A-4Z2 5A-5Z2 6A-6Z2 7A-7Z2 8A-8Z2 9A-9Z2 10A-10Z2 11A-11Z2 12A-12Z2 13A-13B2, cc. [2], pp. viii 14-1126, cc. [2]. Antiporta figurata a firma James Roberts, raffigurante un astrologo che sta redigendo un oroscopo, un ragazzo che ha in mano un binocolo e una donna, tutti a ridosso di un tempietto con colonne corinzie; dietro di loro un paesaggio marino. Numerosissimi diagrammi astrologici nel testo. Tavole di effemeridi da pagina 178 a pagina 191; Tavole degli Archi da pagina 497 a pagina 536; Tavole delle Declinazioni (da pagina 537 a pagina 550); Tavole delle Ascensioni da pagina 551 a pagina 592; Tavole logaritmiche da pagina 593 a pagina 612; Tavole delle Direzioni da pagina 686 a pagina 690.

Inoltre, sono presenti, fuori testo, le seguenti incisioni, alcune delle quali realizzate su disegno di Sibly.

Nella prima parte, datata 1784 (fino a pagina 274):

incisione raffigurante il sistema solare tra le pagine 70 e 71 (recto; il verso è bianco);

incisioni a piena pagina delle caratteristiche dei Pianeti (tra pagina 106 e 107 sul verso; il recto è bianco).

Nella seconda parte, datata 1784, tra pagina 275 e pagina 914:

incisione a piena pagina tra le pagine 390 e 391, raffigurante l’oroscopo di Sibly e, al centro, il suo ritratto (a firma Roberts). Incisione al verso, il recto è bianco;

incisione a piena pagina tra le pagine 618 e 619, raffigurante l’oroscopo dell’astronomo George Wichell e, al centro, il di lui ritratto (a firma Ames, Bristol). Incisione al verso; il recto è bianco;

Tavola ripiegata fra le pagine 756 e 757 (aspetti dell’oroscopo di Wichell);

incisione a piena pagina, al verso, recto bianco, tra le pagine 792 e 793, raffigurante l’oroscopo di George Withefield, con al centro il di lui ritratto (a firma Ames, Bristol);

incisione a piena pagina, al verso, recto bianco, tra le pagine 798 e 799, raffigurante l’oroscopo di John H.D.S.N.B.A., con al centro il di lui ritratto (a firma Ames, Bristol);

incisione a piena pagina, al verso, recto bianco, tra le pagine 844 e 845, raffigurante l’oroscopo del matrimonio di Benjamin Brownsell e, nella parte inferiore, il ritratto degli sposi all’interno di un tempietto (a firma Ames, Bristol);

5 piccole incisioni anonime a piena pagina (recto; il verso è bianco) tra le pagine 846 e 847, raffiguranti gli oroscopi, con relativi ritratti al centro, di Alessandro Magno, Nerone, Sisto V, Filippo II di Spagna, Enrico IV;

5 piccole incisioni anonime a piena pagina (recto; il verso è bianco) tra le pagine 850 e 851, raffiguranti gli oroscopi, con relativi ritratti al centro, di Enrico VIII, Edoardo VI, Maria I, l’ Earl of Essex, Elisabetta I;

5 piccole incisioni anonime a piena pagina (recto; il verso è bianco) tra le pagine 856 e 857, raffiguranti gli oroscopi, con relativi ritratti al centro, di Giacomo I, Carlo I, Oliver Cromwell, Carlo II, Giacomo II;

5 piccole incisioni anonime a piena pagina (recto; il verso è bianco) tra le pagine 866 e 867, raffiguranti gli oroscopi, con relativi ritratti al centro, del Duca George of Albernarle, del Duca di Hamilton, di Thomas Wentworth, del Duca George Villiers di Buckingham, dell’ Arcivescovo di Canterbury;

5 piccole incisioni anonime a piena pagina (recto; il verso è bianco) tra le pagine 872 e 873, raffiguranti gli oroscopi, con relativi ritratti al centro, di Cornelio Agrippa, Cicerone, Nicholas Culpep(p)er, William Lilly e John Heydon;

5 piccole incisioni anonime a piena pagina (recto; il verso è bianco) tra le pagine 882 e 883, raffiguranti gli oroscopi, con relativi ritratti al centro, di John Godbury [sic], Vincent Wing, Henry Coley, John Partridge e George Parker;

5 piccole incisioni anonime a piena pagina (recto; il verso è bianco) tra le pagine 888 e 889, raffiguranti gli oroscopi, con relativi ritratti al centro, di James Huscher, Erasmo, Lutero, Hall, Melanchton;

incisione a piena pagina tra le pagine 890 e 891, raffigurante l’oroscopo, disegnato questa volta in forma quadrata, di Giorgio III, con il di lui ritratto, anonimo, al centro (verso; il recto è bianco);

incisione a piena pagina tra le pagine 892 e 893, raffigurante l’oroscopo di Cristo (a firma Ames, Bristol) e riproduzione della capanna di Betlemme nella parte inferiore (verso; il recto è bianco);

Tavola con due schemi astrologici in forma quadrata (recto; il verso è bianco) tra le pagine 910 e 911.

Nella terza parte, datata 1787, da pagina 915 a pagina 1056:

Tavola che raffigura le eclissi (recto, il verso è bianco) a piena pagina tra le pagine 950 e 951;

Tavola a piena pagina raffigurante la sfera armillare (verso; il recto è bianco) tra le pagine 964 e 965;

Tavola a piena pagina raffigurante i movimenti della Terra (verso; il recto è bianco) tra le pagine 968 e 969;

Tavola a piena pagina che riproduce l’ingresso del Sole nell’Ariete e nel Cancro nel 1776 (recto; il verso è bianco) tra le pagine 1052 e 1053;

incisione “Revolution of America”, a piena pagina (recto; il verso è bianco), anonima, tra le pagine 1054 e 1055. Nella parte superiore, l’oroscopo della Revolution (4 luglio 1776, ore 22), che rese famoso Sibly.

Nella quarta parte, datata 1788, da pagina 1057 a pagina 1126:

4 incisioni anonime tra le pagine 1060 e 1061 raffiguranti 4 figure umane indemoniate (verso; il recto è bianco);

6 piccole incisioni (a firma Ames, Bristol) tra le pagine 1098 e 1099, raffiguranti vari personaggi, tra cui Maometto, Francis Bacon, John Dee e Paracelsus (recto; il verso è bianco);

Tavola raffigurante segni e oggetti magici tra le pagine 1102 e 1103 (verso; il recto è bianco);

incisione a firma Ames, Bristol, raffigurante una cerimonia di invocazione di un fantasma da parte di Edward Kelly, a piena pagina, tra le pagine 1106 e 1107 (recto; il verso è bianco);

Tavola raffigurante un alchimista in un laboratorio alchemico, tra le pagine 1114 e 1115 (verso; il recto è bianco).

Prima edizione, probabilmente seconda tiratura.

La prima parte è datata 1784; la seconda parte è datata 1784; la terza parte è datata 1787; la quarta parte è datata 1788. Tuttavia la dedicatoria è datata 5784, Year of Masonry e nell’esemplare che ho esaminato una mano coeva vi ha aggiunto la data 1781. Inoltre, la stessa mano ha scritto nella parte superiore della prima pagina This book was published in 1781 London. Numerose copie hanno xii pagine prima dell’inizio della prima parte (qui numerate dalla pagina 14). Poiché questa opera fu ristampata e riedita innumerevoli volte (sempre a cura di Sibly e suoi famigliari) e sono in circolazione esemplari in cui le quattro parti di cui l’opera si compone sono mischiate tra loro e recano date e titoli diversi, è possibile che nella prima tiratura della prima edizione (certamente questa, non essendomi stato possibile reperire altra edizione del 1781, se è veridica l’annotazione olografa di cui ho detto, ovvero comunque anteriore al 1784) le pagine precedenti la prima parte siano state poi ridotte a viii nella seconda tiratura. Ovvero, è possibile che l’esemplare in commento manchi delle pagine da ix a xii, che, in tal caso, sarebbero contraddistinte dalla segnatura b-c2. Noto comunque che numerosi esemplari non hanno le [2] carte iniziali presenti in quello in mio possesso e che, se aggiunte alle successive viii pagine porterebbero il loro totale effettivo a xii (come in vari altri esemplari). Va peraltro rilevato che l’esemplare di quest’opera in possesso della Boston Public Library sembra coincidere perfettamente con quello in mio possesso.

Sibly studiò chirurgia a Londra dove si laureò in medicina nel 1792. Acquistò una certa celebrità perché fece l’oroscopo degli USA nel 1787, oggetto della terza parte dell’opera. Fu severamente criticato da Worsdale (vedi la scheda n. 8864), e da altri perché accusato di avere abbandonato le linee classiche dell’astrologia e, soprattutto, di avere scritto la sua opera copiando quella di altri.

L’opera è di dimensioni colossali ed è evidente che l’Autore si è sforzato di coprire tutti gli argomenti riguardanti l’astrologia, nelle prime tre parti, perché la quarta parte ha ad oggetto scienze occulte e rapporti con il Maligno. La prima parte ha carattere generale (osservazioni filosofiche, difesa dell’astrologia, Segni, Sfere, modi per fare gli oroscopi e le Direzioni). La seconda parte è rappresentata da un lunghissimo elenco di oroscopi di personaggi più o meno famosi, con relativi calcoli e commenti. La terza parte tratta di astrologia mondiale e, in particolare, come ho già rilevato, ha una sezione che riguarda la Revolution of America.

E’ un’opera certamente pesante, anche dal punto di vista strettamente ponderale, ma non si può dire non sia completa. Il vizio di Sibly è tuttavia la sua inquietante confidenza con spiriti, fantasmi e scienze occulte connesse.

Esemplari (non esaustivamente): Boston Public Library un esemplare identico al mio per segnatura e paginazione, e, in particolare, con le viii pagine iniziali); la Library of Congress ha un’edizione parzialmente sovrapponibile con quella in commento: tale edizione ha tuttavia le date 1784-1787 e, prima della prima parte, xii pagine. La National Library of Wales possiede un’edizione “printed for E. Beetham” le cui 4 parti hanno le stesse date di quella descritta (1784, 1784, 1787, 1788), con la seguente paginazione: 28 [pp. 29-38 omesse] 39-1125 (ma 1127) [3]. Diversa dunque da quella dell’esemplare in mio possesso. Altre biblioteche hanno edizioni con date diverse, paginazioni diverse e numero di tavole diverse (così, la Niedersächsische Staats und Universitätsbibliothek, Göttingen, che ha un’edizione datata 1784-1791, priva delle xii carte iniziali). La Harvard University ha un’edizione parzialmente simile a quella in commento: essa ha tuttavia, nella prima parte, xii pagine. Ribadisco comunque che le “presenze” dell’opera nelle biblioteche sul web non sono esaustivamente specificate.

Altre edizioni (tutte edite a Londra, Sibly):

1785 (in 4°, pp. 1126, cc. [2]). Esemplare della Wellcome Library. Bibliografia relativa: Dorbon 4577;

1790 (in 4°, pp. 1126, cc. [2]). Esemplare della Wellcome Library. Bibliografia relativa: Gardner 1167; Caillet III 10178; Graesse VI 1 397; Spurek pp. 236-237;

1790-1792: esemplare della University of London (secondo cui si tratta di una ristampa dell’edizione del 1784-1791 stampata in sole 60 copie);

1807 (10th ed., in 4°, cc. [3], pp. 1130). Esemplare della Wellcome Library;

1813-17 (11th ed.). Esemplare della British Library;

1817-1820 (12th ed.). Esemplare della Edinburgh University;

1826 (London, printed for, and sold by, the Proprietor, at no. 17, Ave Maria Lane, St. Paul’s, The thirteenth edition. Original dedication datata Porthsmouth Common, In the year of Masonry 5784). Esemplare della University of Toronto. Bibliografia relativa: Graesse VI 1 397.

Esiste anche un’edizione di un estratto dell’opera di sole 26 pagine, tradotto in hindu, ed edito a Calcutta nel 1885 (esemplare della British Library).