★ Villani, Giovanni [1280-1348]. Storia di// Giovanni Villani// Cittadino Fiorentino,// Nuouamente corretta e alla sua vera// lezione ridotta, col riscontro// di Testi antichi.// Con due Tauole, l'vna de' Capitoli, e l'altra// Delle cose più notabili.// Con Licenza de' Svperiori, e Privilegio. In Fiorenza,// Per Filippo, e Iacopo Giunti,// e Fratelli. 1587. [A pagina 936: In Firenze, nella stamperia de' Giunti.// 1587.] [In Ffff3 recto: In Firenze, nella stamperia de' Giunti.// 1587].
In 8° (22.3 cm), ✳-✳✳✳8 ✳✳✳✳4 A-Z8 Aa-Zz8 Aaa-Mmm8 Nnn-Zzz4 Aaaaa-Ffff4, cc. [28], pp. 936, cc. [63] [1 bianca]. Giglio dei Giunti inciso al frontespizio e ripetuto in Ffff3 recto. Oroscopo del 3 novembre 1347 a pagina 922. Carattere corsivo. Il verso del titolo e il verso di ✳✳✳✳4 sono bianchi. Capilettera e fregi xilografici. Errata in Ffff3 verso. Dedica di Bacio Valori, curatore dell'opera, al Granduca Francesco de' Medici senza data nè luogo. Le [63] carte finali contengono l'indice analitico e, prima di questo, le note a margine di un manoscritto dell'opera di proprietà di Simone Degl'Ubriachi e successivamente di Jacopo Contarini.
Seconda edizione di tutti i 12 Libri. I primi 10 libri erano stati pubblicati nel 1537 a Venezia da Bartolomeo Zanetti; i Libri 11 e 12 a Firenze da Lorenzo Torrentino nel 1554 (vedi meglio infra). La prima edizione di tutti i 12 Libri fu stampata nel 1559 a Venezia da Nicolò Bevilacqua (vedi meglio infra), ma l'edizione qui descritta è considerata unanimemente la migliore e di quelle cinquecentesche la più corretta. Numerose le edizioni successive commentate.
Sono rimasto piuttosto sorpreso quando, sfogliando la massiccia Cronica del Villani, mi sono imbattuto in un oroscopo della classica forma quadrata, usata fino al secolo xix. Era la rappresentazione della diagnosi astrologica fatta dall'astrologo personale del Re d'Ungheria in vista di un suo viaggio in Italia, suggerito e iniziato il 3 novembre 1347 all'alba. Osserva Villani che l'indicazione non era sbagliata, perché quel viaggio prendeva il via con Marte (quasi sempre scritto Marti, chissà perché) in Casa decima e con il favore di Venere e Giove, ma essa non teneva conto del fatto che all'arrivo in Italia, il 23 dicembre 1347, Marte sarebbe stato retrogrado e quindi negativo (secondo Villani). Con una ricerca più attenta, ho poi notato che a pagina 738 (Libro XI, capitolo LXVII) Villani racconta di due comete, Ascone e Rosa, che si videro in cielo per, rispettivamente, 4 e 2 mesi dal giugno 1337: "[...] talora segno di morte di grandi Re, o signori, o trasmutazioni di regni, e di genti, e massimamente nel climato del pianeto, che l'ha criata, dove stende la sua signoria, ma le più significano male, cioé fame, e mortalità, e altri grandi accidenti, e mutazioni di secoli [...]. Apparizioni cui Villani, nelle pagine immediatamente successive ma senza dirlo espressamente, sembra attribuire una sanguinosa battaglia in mare tra 10 galee di Genova e altrettante di Venezia, in Romania, la morte di Federico di Sicilia e le trame mortali successive, nonché la guerra tra Francia e Inghilterra.
Non è tutto. Anzi. Alle pagine 848-849 (Libro XII, capitolo XL) Villani titola Della congiunzione di Saturno, e di Gioue, e di Marti nel segno dell'Aquario e, dopo una competente digressione sulle posizioni di questi astri (ispirata da Maestro Pagolo e dall'almanacco di Profazio Giudeo), pone una domanda ai lettori, cui dà subito risposta: "[...] Che utile porta di sapere questa strolomia [sic, per astrologia] al presente trattato? Rispondiamo, che a chi sia discreto, e prouveduto, e vorrà investigare delle mutazioni, che sono state per li tempi addietro, in questo nostro paese, e altroue leggendo in questa cronica, assai potrà comprendere per comparazione di quelle [che] sono passate, e pronosticare delle future acconsentiendo, che questa congiunzione in questa triplicità de' segni dell'aria, fu, e cominciò a questi nostri prisenti tempi gli anni 135 [sic] nel segno della Libra. E poi gl'anni 1325 nel segno di Gemini: a ciascuno fu, ed è assai manifesto le novità state nella nostra città, e altroue ch'assai sono fresche dall'vna congiunzione all'altra, che sono state quasi di 20 anni in 20 anni poco meno [...] E tornando alla prima ch'è la più poderosa di tutte, se cerchi addietro troverai il cominciamento del calo della potenza del Romano imperio, alla venuta de' Gotti, e de' Vandali in Italia, e molte turbazioni a Santa Chiesa, e cetera. Et questo basti alla presente materia, e diremo d'altro. Così è, infatti, perché, salvo non mi sia sfuggito qualche passo, Villani non toccherà più l'argomento dell'astrologia nel corso della sua cronaca minuziosa. Quest'ultima si chiuderà comunque nel 1348, come si legge a pagina 929: "E qui finisce il Trattato, e l'opera fatta per Giovanni Villani, cioé della Cronica, il quale non la potè seguire più innanzi, perché Iddio il chiamò a sé al tempo della gran mortalità dell'anno 1348". Le Croniche di Giovanni Villani ebbero un seguito con il fratello Matteo e successivamente con l'altro fratello Filippo (al riguardo, vedi Brunet, infra cit.).
Esemplari: Bibl. Seminario Diocesano Tortona; Bibl. Com. Planettiana Jesi; Bibl. civica Romolo Spezioli, Fermo; Bibl. del Comune e dell'Accademia Etrusca, Cortona; Bibl. Com. Giovanni Bovio, Trani; Bibl. del Clero Sant'Alessandro in Colonna, Bergamo; Bibl. civica Biella; Bibl. Liceo Classico Pietro Gianone, Benevento; Bibl. Casa Carducci Bologna; Bibl. Com. Archiginnasio Bologna; Bibl. statale Cremona; Bibl. Com. Aurelio Saffi Forlì; Bibl. Regionale Universitaria Catania; Bibl. Malatestiana Cesena; Bibl. Com. Ariostea Ferrara; Bibl. Accademia della Crusca Firenze; Bibl. Naz. Centrale Firenze (3 esemplari, 1 dei quali incompleto); Bibl. Umanistica Univ. Firenze; Bibl. statale Mon. Naz. Trisulti, Collepardo; Bibl. Universitaria Genova; Bibl. Naz. Braidense Milano; Bibl. Prov. Tommaso Stigliani, Matera; Bibl. Universitaria Napoli (2); Bibl. Girolamini Napoli; Bibl. Naz. Vittorio Emanuele III, Napoli; Bibl. Com. Passerini-Landi, Piacenza; Bibl. Casanatense Roma; Bibl. Universitaria Padova; Bibl. Seminario Vescovile Padova; Bibl. Accademia delle scienze Torino; Bibl. Reale Torino; Bibl. Fardelliana Trapani; Bibl. Archeologia e storia dell'arte Roma; Bibl. Dominicini Perugia; Bibl. Universitaria Pavia; Bibl. Fondazione Camillo Caetani, Roma; Bibl. Palatina Parma; Bibl. Seminario S. Andrea Volterra; Bibl. Mun. Antonio Panizzi, Reggio Emilia; Bibl. Naz. Centrale Vittorio Emanuele II, Roma (2); Bibl. Com. Intronati Siena; Bibl. Area Giuridico Politologica Circolo Giuridico dell'Università degli studi di Siena; Bibl. Civica Rovereto; Bibl. Museo Civico Correr Venezia; Bibl. Fondazione Querini Stampalia Venezia; Bibl. Naz. Marciana Venezia; Bibl. Pia società Istituto don Nicola Mazza don Antonio Spagnolo, Verona; Bibl. Hertziana Roma; Bibl. Nacional de Portugal; Bibl. Universidad Complutense Madrid; Bibl. Nacional Madrid; Bibl. Publica Episcopal Seminario de Barcelona; Universidad Pontificia Comillas, Madrid; Bibliothek des Kunsthistorischen Instituts in Florenz; Erzbischöfliche Diözesan und Dombibliothek Köln; Universitäts und Forschungsbibliothek Erfurt/Gotha; Staatsbibliothek Berlin; Marienbibliothek Halle; Herzog August Bibliothek, Wolfenbüttel; Herzogin Anna Amalia Bibliothek, Weimar; Bibl. de Genève; Österreichische Nationalbibliothek Wien; BNF (3); Bibl. Mun. Versailles; Bibl. Mun. Roanne; Bibl. Mun. Montpellier; Bibl. Mun.Lyon; Institut de France Paris; Bibl. Mazarine Paris; Aberdeen University; National Library of Scotland; British Library; Manchester University; Senate House Library London; Merton College Library, Oxford; Biblioteca Centrală Universitară "Lucian Blaga", Cluj-Napoca, România; Russian State Library; Universiteit Leiden; Koninklijke Bibliotheek; Library of Congress; Henry Huntington Library Art Collections and Botanical Gardens, San Marino, California; American Accademy in Rome; McGill University, Canada; University of Alberta, Canada.
Bibliografia: Adams V 793; Gamba 1027; Brunet V 1225; Graesse VI 2 317; Haym p. 56.
Altre edizioni, non esaustivamente e comunque limitatamente a quelle del XVI secolo:
- limitatamente ai primi X Libri, 1537 [al colophon: In Vinetia, per Bartholomeo Zanetti Casterzagense, 1537 del mese d'agosto], in folio, ❃10 A-Z8 Aa-Dd8 Ee4, cc. [10] 219 [2], con il titolo Croniche di messer Giouanni Villani cittadino fiorentino, nelle quali si tratta dell'origine di Firenze, & di tutti e fatti & guerre state fatte da Fiorentini nella Italia, & nelle quali anchora fa mentione dal principio del mondo infino al tempo dell'Autore, di tutte le guerre state per il mondo, cosi de principi christiani fra loro, come de gli infedeli, & de christiani con gli infedeli. Historia nuoua & utile a sapere le cose passate fatte per tutto l'uniuerso. A cura di Giacomo Fasolo. Esemplare della Bibl. civica Giovanni Canna, Casale Monferrato. Bibliografia relativa: Gamba 1027; Brunet V 1225; Graesse VI 2 317;
- limitatamente ai Libri XI e XII, 1554, In Fiorenza, appresso Lorenzo Torrentino [al colophon: In Fiorenza, appresso Lorenzo Torrentino. 1554], in 8°, a8 A-Z8 (Y4 è segnata Y3), cc. [8], pp. 353 [1], cc. [6] [1 bianca], con il titolo La seconda parte della cronica vniuersale de suoi tempi di Giouanni Villani cittadin fiorentino, nuouamente uscita in luce. Esemplare della Bibl. Civica Romolo Spezioli, Fermo. Bibliografia relativa: Gamba 1027; Brunet V 1225; Graesse VI 2 317;
- 1559, In Venetia, ad instantia de Giunti di Fiorenza [al colophon: Stampata in Venetia, per Nicolo Beuilacqua Trentino, ad instantia delli heredi di Bernardo Giunti di Firenze), con il titolo La prima [-seconda] parte delle historie vniuersali de suoi tempi di Giouan Villani cittadino fiorentino. Nuouamente ristampata con tauole necessarie e postille in margine delle cose notabili, fatte per M. Remigio fiorentino, in 4°, 22 cm, ✳8 ✳✳10 A-Z8 a-o8 p4; ✳8 Aa-Pp8, cc. [18], pp. 388, cc. [6]; cc. [6], pp. 232, cc. [4]. Note di Remigio Nannini. Esemplare della Bibl. Com. Planettiana Jesi. Bibliografia relativa: Adams V 792; Gamba 1027; Brunet V 1225; Graesse VI 2 317; Haym p. 56.