★ Bucci, Agostino [XVI secolo]. Modo// di conoscere// et distingvere// gli inflvssi pestilenti,// Et difendere da quelli con buoni ordini Politici, le persone, Città,// & luoghi: con la scielta di alcuni rimedi, approuatissimi, fa//cili, & di poco costo, tanto preseruativi quanto curatiui.// Raccolti in beneficio de popoli// da M. Agostino Bvcci Dottore,// Medico, & primo lettore di Filosofia nella// vniversità di Turino.// All’Eccelso Prencipe, et Sig. suo benigniss. Carlo Emanvel Sereniss.// Duca di Sauoia. In Turino,// Appresso l’Herede del Beuilacqua, MDLXXXV. (1585).// Con licenza de Superiori.
In 4° (22 cm), A-V4, cc. 77 [3]. Incisione di marca tipografica al frontespizio (la Pazienza) con il motto Superanda omnis fortuna. Hoc vno vive diu. Capilettera xilografici. Note a stampa al margine. Il verso del titolo è bianco. Indici nelle ultime [3] carte, preceduti in V1 recto dalla Conchiusione del libro a S.A. Errata in V4 verso. La dedica non ha luogo né data.
Opera di medicina e di gestione civica delle epidemie di peste, con la schematica indicazione delle avvertenze da adottarsi, tra cui meritano d’essere rammentate: le regole di costruzione delle capanne costituenti i lazzaretti, distanziate tra loro e montate su travi per separarle dal terreno, con un fosso pieno d’acqua attorno e uno steccato vigilato da uomini armati per impedire l’accesso e la fuga; la quarantena, che decorre ogni volta dall’ultima vittima del male; le regole di pulizia delle persone e degli indumenti; l’uso di bruciare tutto ciò che sia infetto; la sepoltura dei cadaveri in fosse profonde e lontane dall’abitato; il divieto di qualsiasi evento pubblico che preveda affollamento; la raccolta dell’immondizia da parte di carrettieri muniti di rampini; le ronde quotidiane per l’identificazione dei malati; l’uccisione di tutti i cani, i gatti e gli altri animali vagabondi; la rigida separazione tra le persone che abbiano contatto con gli infetti, inclusi i medici e gli altri ufficiali. Come in pressoché tutti i testi sulla peste e scritti nel XVI secolo, alcune pagine sono anche qui dedicate alle influenze astrali negative (quelle che coinvolgono Marte, Giove e Saturno nei Segni dei Pesci e dell’Ariete e in tutti i Segni cosiddetti umani), identificate tra le cause soprannaturali, da distinguersi da quelle naturali, dovute all’aria contaminata, alla mancata sepoltura dei corpi e alla sporcizia. Come ho appena detto, si tratta di temi quasi sempre trattati nelle opere di medicina di questo secolo e in parte anche di quello successivo: rinvio al riguardo alla scheda n. 8313, nella quale ho richiamato un certo numero di questi autori.
Esemplari: Bibl. Civica Cuneo; Bibl. Civica Mondovì; ; Bibl. Seminario Vescovile Mondovì; Bibl. Com. Aurelio Saffi, Forlì; Bibl. Com. Ariostea Ferrara; Bibl. Civica Padova; Bibl. Naz. Centrale Firenze; Bibl. Di Medicina Univ. Firenze; Bibl. Statale Lucca; Bibl. Naz. Braidense Milano; Bibl. Com. Teresiana Mantova; Bibl. Palatina Parma; Bibl. Universitaria Pavia (2); Bibl. Lancisiana Roma; Bibl. Com. Intronati Siena; Bibl. Com. San Tommaso d’Aquino, Torino; Bibl. Reale Torino; Bibl. Storia e cultura del Piemonte G. Grosso, Torino; Bibl. Naz. Universitaria Torino (3); Bibl. Accademia delle scienze Torino; Bibl. Archivio di Stato Torino; Bibl. Agnesiana e diocesana Vercelli; Bibl. Capitolare Verona; Bibl. Naz. Marciana Venezia; Bibl. Apostolica Vaticana; BNF; Bibl. Interuniversitaire Sainte Geneviève, Paris; Bibl. Mazarine Paris; Bibl. Interuniversitaire de la Santé, Paris; Wellcome Library; British Library; Sächsische Landesbibliothek Staats und Universitätsbibliothek, Dresden; Det Kongelige Bibliothek, Copenhagen; Österreichische Nationalbibliothek Wien; Bibsys; Israel Union List; Yale Medical Library; Harvard University Medical School; Indiana University; New York Academy of Medicine; The National Library of Medicine of the USA.