★ Perotti (o Perrotti), Angelo [XVII secolo]. Discorso astronomico Sopra li quattro Ecclissi del 1632 & vno del 1633. Di D. Angelo Perrotti Con la risolutione di trenta Quesiti. All'Illvstriss. et Eccellentiss. Sig. D. Andrea Gonzaga. In Napoli per Secondino Roncagliolo. 1632. Con licenza de' Superiori. [In F2 recto: Di Napoli il 19. di Marzo 1632].
In 4° (20 cm), A-E4 F6, cc. [25] [1 bianca]. Stemma dei Gonzaga al titolo. Il verso della prima carta è bianco. La dedica è datata in A2 verso Napoli lì 18. di Febraro 1632.
Rara opera dedicata esclusivamente (come poche altre: vedi tra queste quella di Giuffo, scheda n. 3108) al fenomeno delle eclissi. L'Autore esamina in chiave in assoluta prevalenza astrologica (e per quanto a essa non attiene in forza di detti popolari) gli effetti che ha prodotto e produrrà la serie di eclissi verificatasi nell'arco di un anno (tra il 18 aprile e il 27 ottobre 1632). Perrotti identifica nella stessa chiave anche i terremoti (che attribuisce a una quadratura di Marte con Saturno nel dicembre 1631 e a un'opposizione Sole-Marte il 4 febbraio successivo, che lo hanno indotto a scrivere il Discorso) e un'eruzione del Vesuvio (Marte nel Leone: il fuoco). Perrotti si occupa anche delle comete (rammenta quelle del 1566 e del 1618) e a esse attribuisce vari guai, secondo l'incrollabile opinione popolare. Un'opera curiosa e nel suo genere, tutto napoletano, non priva di originalità.
In calce al Discorso di Perrotti è stampato, per volontà dell'Autore (che lo scrive al recto dell'ultima carta) il Discorso Filosofico del Reuerendiss. P.D. Zaccaria di Napoli Abbate de S. Seuerino (tra F2 verso e F5 verso), che tratta Dell'incendio del Monte Vesuvio cominciato à 16. di Decembre 1631, nell'apparir dell'alba.
Esemplari: Bibl. Museo Galileo Firenze; Bibl. Naz. Vittorio Emanuele III, Napoli; Bibl. Società Napoletana di Storia patria (2); Bibl. Casanatense Roma; Bibl. Naz. Centrale Vittorio Emanuele II, Roma; Bibl. Universidad Complutense Madrid.