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★ [Defoe, Daniel] [1661?-1731]. The British visions, or, Isaac Bickerstaff, Sen. Being twelve prophesies for the year 1711. Enter'd into the Hall-book of the Company of Stationers. London, Printed first in the north, and reprinted at London And sold by J. Baker, 1711.

In 8° (20 cm), A8 B4, pp. 16. In ovale, il volto di un Dio greco al titolo. La pagina 2 è bianca.

Per la “storia” delle “Predictions” di Bickerstaff-Jonathan Swift vedi sub Vindication of Isaac Bickerstaff (scheda n. 865) e altre opere sub Bickerstaff. Vedi inoltre la Productions d’esprit sub Saunier de Beaumont-Jonathan Swift (scheda n. 7122). L’attribuzione è dubbia: alcuni infatti non indicano Defoe quale autore, ma Jonathan Swift.

Nella Preface Bickerstaff rammenta la predizione che fece riguardo alla morte di John Partridge e afferma che, dopo quello scoop, non poteva esimersi dalla formulazione delle sue profezie. Naturalmente si tratta di previsioni terribili, che riguardano tutta l’Europa (anche l’Italia, destinata a essere invasa da Torino alla Sicilia dagli ungheresi, secondo la dodicesima profezia). Solo l’Inghilterra se la cava sempre.

Esemplari: University of London, Senate House; Cambridge University; Trinity College, Dublin; University of Wales, the Founder’s Library; Manchester Central Library; British Library; California State Library, Sutro; Yale University; New York Public Library Research; Princeton University; Boston Public Library; University of Pennsylvania; University of Texas, Austin; University of Minnesota, Minneapolis; University of Toronto.

Vi sono state, oltre a quella descritta, altre 5 tirature di quest’opera. Una di esse, probabilmente pirata, ha quale stampatore John Baker e, nel titolo, la parola “prophecies” e non, come nell’edizione descritta, “prophesies” (esemplare della University of London). Altra tiratura ancora è posseduta dalla British Library e citata da Gardner 122: ha 23 pagine stampate ed è priva di dati editoriali e di data, ma probabilmente fu pubblicata a Londra; altra ancora, anch’essa priva di dati editoriali e anch’essa forse stampata a Londra, nel 1711, ha pp. 16 ed è in possesso della Royal Irish Academy, della British Library e della Lilly Library, University of Indiana, Bloomington; altra ancora, del 1711, forse stampata a Newcastle, upon Tyne, ha pp. 24 (esemplari: Cambridge University; Cambridge Trinity College Dublin; National Library of Scotland (2); British Library; Manchester Central Library; St. Andrews University Library; Boston Public Library); altra ancora, infine, fu stampata nel 1711, pp. 16, con i seguenti dati editoriali: London, Printed in the north, and reprinted at London And sold by J. Baker (manca dunque, rispetto all’edizione descritta, la parola “first”). Esemplari di questa tiratura: Cambridge University; University of Wales, the Founder’s Library; Bodleian Library, Oxford; Manchester University; British Library; University of Illinois; Yale University; Henry Huntington Library Art Collections and Botanical Gardens, San Marino, California; University of Texas, Austin; Harvard University, Houghton Library; University of Illinois; McMaster University, Hamilton, Ontario.